G. CAPPONI, Euterpe

Euterpe

Euterpe

L’Euterpe, a stampa nel 1619, è la raccolta degli idilli composti nei primi due decenni del Seicento dal bolognese Giovanni Capponi, partigiano del Marino nelle polemiche contemporanee intorno all’opera dell’autore napoletano, ma in sostanza estraneo ai modi della sua poesia. L’opera costituisce un emblematico compendio del genere idillico nell’estrema varietà dei contenuti, dalle rivisitazioni mitologiche agli eventi di cronaca contemporanea, dal modello della ‘lettera’ a quello encomiastico, dall’ispirazione autobiografica alla reinterpretazione di personaggi e fatti storici.

frecc